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		LA SOLUZIONE DEL CUBO DI RUBIK
		Ci sono 2 metodi per risolvere il Cubo di Rubik: il primo è... smontarlo e ricostruirlo(!), il secondo è agire sui movimenti propri del cubo, seguendo delle regole logiche. 1) SMONTAGGIO DEL CUBO Innanzitutto vediamo com'è fatto il cubo. Nella figura seguente si può osservare la struttura interna, costituita da un meccanismo a croce centrale (a) e da una serie di cubetti con una protuberanza che funge da incastro. Vi sono perciò soltanto 2 tipi di cubetti veri e propri: quelli di spigolo (b) e quelli d'angolo (c). Accedere ai meccanismi interni è abbastanza semplice. Occorre un cacciavite, con il quale forzare un cubetto di spigolo di un faccia dopo averla fatta ruotare di circa 45° (figura "a"). Una volta tolto il primo cubetto il resto viene da sè, in quanto i cubetti si tengono in posizione l'uno con l'altro: vedere le figure da "b" fino a "f". Da figura "g" in poi si ricostruisce il "puzzle" dei colori e infine (fig. "l") si inserisce l'ultimo cubetto premendo un po' per farlo rientrare in sede.
		2) METODO LOGICO Data la complessità dell'argomento, riporto semplicemente una sintesi dei miei appunti basati su un metodo pubblicato dalla rivista "Scienza&Vita nuova"; lo stesso metodo venne utilizzato come base da Pier nelle sue competizioni. Per non allungare troppo i tempi di caricamento di questa sezione, le immagini delle singole pagine sono suddivise in file separati.
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